Crescere spiritualmente aiutando gli altri

Laura Cano, direttore esecutivo di Prison Fellowship Messico, condivide come lei e il suo team lavorano duramente per resistere alle distrazioni e per essere in sintonia con la voce di Dio.

Di Laura Cano, direttore esecutivo di PF Messico

 

Un mio caro amico di Prison Fellowship Colombia mi disse: โ€œIn questo ministero, una volta che visiti un carcere, sei destinato a una vita nel carcereโ€. Diventi lโ€™ospite dโ€™onore di Cristo per essere testimone del Suo amore e della Sua misericordia incondizionati.

 

Mano a mano che lavoriamo, possiamo sentire la Sua presenza โ€“ la puoi trovare negli occhi di coloro che devono scontare una condanna. Aiutare i detenuti e le loro famiglie ti permette anche di avvicinarti a Cristo in un modo cosรฌ diverso che le nostre vite cominciano a trasformarsi inevitabilmente. Cristo diventa il centro.

 

Lavorare nelle carceri, tuttavia, puรฒ essere un ministero molto delicato. E a volte puรฒ sembrare che il nostro lavoro metta in ombra la nostra personale crescita spirituale โ€“ specialmente quando siamo emotivamente e spiritualmente stanchi. รˆ importante tenere conto che avremo delle esperienze frustranti. Quindi, guarda al di lร  del ministero. Mantieni forti le tue relazioni con la famiglia, gli amici, la parrocchia e i mentori. Ci aiutano ad essere piรน forti, riposati e arricchiti nella nostra relazione con il Signore mentre guadagniamo delle fidate prospettive esterne.

 

Noi, come individui e come gruppi, dobbiamo concentrare la nostra attenzione su come Dio vuole che agiamo in ogni momento. Per ascoltare รจ necessario prestare attenzione. Lui รจ un Dio dโ€™amore, il che vuol dire che Lui non si nasconde da noi e ci parla in molti modi diversi.

 

Ogni leader del ministero deve resistere alle distrazioni ed essere attento alla propria crescita spirituale. I ministeri nazionali possono anche aiutare il proprio staff e i volontari a trovare equilibrio e ristoro attraverso programmi per far crescere la fede, come ritiri, incontri e momenti di preghiera.

 

Abbiamo scoperto che un modo che ci aiuta ad essere piรน consapevoli del lavoro di Dio e a sentirLo รจ di offrirsi per primi come strumento del Signore prima di entrare nelle carceri. รˆ essenziale cominciare sempre con una preghiera, invitando il Signore a guidarci nel nostro lavoro. Poi, alla fine della visita, ci riuniamo per condividere le esperienze del giorno e per essere in grado di riconoscere il messaggio del Signore. รˆ meraviglioso vedere come questa pratica ci insegni ad ascoltare la volontร  di Dio, di indirizzarci verso dove possiamo sentirla nelle nostre vite quotidiane, nelle nostre interazioni con la famiglia o i colleghi.

Servire Dio attraverso i nostri compagni in carcere trasforma i nostri cuori, rendendoci persone migliori per portare il Signore nel mondo.