Il nuovo progetto di Prison Fellowship International, TPJ – The Prisoner’s Journey, sta per arrivare nelle carceri italiane.
Dal 17 al 22 Febbraio, Prison Fellowship International e Italia si sono incontrate per presentare e introdurre The Prisoners Journey (TPJ), il progetto che sta già avendo grande successo in molti Paesi del mondo e che dal gennaio 2021 arriverà in Italia.
Abbiamo avuto l’onore di incontrare David Van Patten, il direttore operativo internazionale, e Hugh Greathead, il direttore regionale senior europeo di Prison Fellowship International. Con loro, abbiamo potuto conoscere a fondo The Prisoner’s Journey e analizzare insieme la sua attuabilità nel contesto italiano.
The Prisoner’s Journey (letteralmente: “Il viaggio del carcerato”) è un programma già attivo in 660 carceri nel mondo. Il corso si propone di risanare le vite dei detenuti attraverso la giustizia ripartiva, ed è presentato in tre passi principali: l’invito, il corso e il discepolato. In poche parole, l’obiettivo principale di TPJ è quello di presentare la figura di Gesù come prigioniero attraverso le otto sessioni studiate presiedute da un volontario formato. Si da l’opportunità ai detenuti stessi, con la loro persona e la loro sensibilità, di conoscere Gesù e capire cosa Egli chiede loro e cosa vuole dalle loro vite. Finora, 809’855 carcerati nel mondo hanno partecipato a uno degli eventi di promozione per decidere se prendere parte al progetto; di questi, 328’772 hanno completato il corso, ricevendo il loro diploma; e ancora, 218’565 hanno scelto volontariamente di continuare la loro relazione con Cristo attraverso il discepolato.
L’incontro con Prison Fellowship International è cominciato il 17 febbraio 2020 con la visita ai carceri San Vittore e Opera, a Milano, dove i rappresentati esteri hanno avuto l’occasione di confrontarsi con i dirigenti degli istituti per comprendere meglio l’organizzazione e le attività già in moto. I restanti giorni sono stati di approfondimento, di analisi e di discussione per giungere alla firma del contratto tra Prison Fellowship International e Italia per portare The Prisoner’s Journey in Italia dal gennaio 2021.
Siamo entusiasti di questo grande passo. Siamo già in moto per preparare il terreno per accogliere questa nuova realtà, e siamo pronti a lavorare per renderla un percorso di vero cambiamento per le persone coinvolte.
Ringraziamo i nostri ospiti per il loro prezioso aiuto e per la loro disponibilità. Oltre che grandi amministratori, David e Hugh si sono rivelati un’ottima compagnia ed è stato un vero piacere poter lavorare con loro e essere arricchiti dalle loro esperienze.
Per saperne di più su The Prisoner’s Journey, ecco il video di presentazione del progetto: